Threads, l’alternativa a X (precedentemente Twitter), fa il suo debutto ufficiale in Italia e nel resto d’Europa, proponendosi come un social network dedicato al microblogging.
Di proprietà di Meta, il servizio consente la condivisione di testo, link, foto e video, con limiti attuali di 500 caratteri per post e 5 minuti per i video.
Il successo iniziale di Threads, con 30 milioni di download registrati lo scorso luglio, ha spinto l’espansione del servizio dal suo lancio negli USA e in altre nazioni al pubblico europeo.
Il social network si distingue per la sua interfaccia pulita e minimalista, simile a Twitter, e promette di diventare una valida alternativa a X. Inoltre, presto supporterà la comunicazione con altre piattaforme del fediverso, come Mastodon.
La procedura di iscrizione in Italia è agevole: basta visitare la homepage, scaricare l’app per Android o iPhone, e accedere con un account Instagram esistente o crearne uno nuovo.
L’account Threads sarà automaticamente collegato al profilo Instagram, conservando username e foto profilo.
Tra le funzionalità offerte da Threads, oltre alla pubblicazione di post, vi è la possibilità di seguire altri account, menzionarli, inviare messaggi privati tramite la messaggistica di Instagram e interagire con i post altrui tramite like, ripubblicazione, commenti e condivisione.
L’uso dei tag è in fase di introduzione, consentendo la categorizzazione di ogni post con intere frasi. Attualmente, per evitare spam, è possibile utilizzare un solo tag per post.
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