Il developer Nathan Martin ha recentemente offerto uno sguardo dettagliato sull’ultimo aggiornamento del modulo xai_plugin, parte integrante del custom firmware Evilnat 3.90 sviluppato per la console PlayStation 3.
Questo modulo, noto per aver subito varie trasformazioni nel corso del tempo, è stato riportato in auge grazie a sforzi di sviluppatori dedicati.
Update for xai_plugin:
– "Show IDPS/PSID/MAC" options merged in "Show IDs"
– Xai_plugin support for HEN (some options)
– Added "Spoof MAC" option
– "Dump IDPS/PSID/MAC" options merged in "Dump IDs"
– Updated "Show Total PS3 Usage" and "Temperature Information" pic.twitter.com/yv1DKaEL4V— Nathan Martin 🇪🇸 🇺🇸 🇯🇵 (@xXEvilnatXx) October 24, 2023
Inizialmente eliminato da Sony con l’introduzione del firmware 3.40, il modulo xai_plugin permetteva originariamente di eseguire il riavvio diretto dalla prima colonna del menu XMB.
Tuttavia, grazie agli sforzi di developer come haxxxen, Mysis, Deank, e l’attuale custode del progetto Nathan Martin, questa funzionalità è stata ripristinata e resa nuovamente disponibile anche su firmware più recenti.
L’aggiornamento ha portato comunque ad alcune modifiche significative al modulo. Innanzitutto, le opzioni “Mostra IDPS”, “Mostra PSID”, e “Mostra MAC” sono state integrate all’interno di una voce unificata denominata “Show IDs”.
Allo stesso modo, le opzioni “Dump IDPS”, “Dump PSID” e “Dump MAC” sono state raggruppate sotto la voce “Dump IDs”. Questa consolidazione semplifica l’accesso alle informazioni di sistema.
Inoltre, l’aggiornamento ha introdotto una nuova funzionalità: la possibilità di eseguire lo “spoofing” dell’indirizzo MAC. Infine, l’aggiornamento ha apportato migliorie alle opzioni “Mostra utilizzo totale PS3” e “Temperature Information”.
Un aspetto particolarmente interessante dell’aggiornamento riguarderebbe il supporto aggiunto per HEN (Homebrew ENabler), sebbene con un set limitato di opzioni.
Al momento, non è stata specificata una data di rilascio per l’aggiornamento, ma è noto che si trova attualmente alla ventesima beta.
Fonte: twitter.com