Microsoft ha ufficialmente concluso l’acquisizione di Activision Blizzard King per 69 miliardi di dollari, rendendo Call of Duty ufficialmente parte di Xbox.
Con l’annuncio della fusione completata, Microsoft ora ha superato Sony diventando la seconda più grande azienda di videogiochi al mondo.
Today is a good day to play. We officially welcome Activision Blizzard King to Team Xbox. Together, we’ll create stories and experiences that bring players together, in a culture empowering everyone to do their best work and celebrate diverse perspectives. https://t.co/KBCESknYYh https://t.co/jTHOeH48Wx
— Phil Spencer (@XboxP3) October 13, 2023
Questa acquisizione include non solo il popolare sparatutto militare Call of Duty, ma anche altri titoli di rilievo come Overwatch 2, Diablo IV e World of Warcraft. Questi giochi si uniranno al crescente servizio di abbonamento Xbox Game Pass di Microsoft.
Microsoft ha siglato un accordo decennale per mantenere Call of Duty su PlayStation, ma si riserva il diritto di rendere esclusive per le sue piattaforme Xbox altri franchising di Activision Blizzard.
Questa mossa rafforza notevolmente la posizione di Microsoft nel settore dei videogiochi, in particolare sul mobile con titoli di grande successo come Candy Crush e Call of Duty Mobile.
L’acquisizione porterà circa 10.000 nuovi dipendenti nel settore dei videogiochi di Microsoft, sebbene non sia ancora chiaro quanti di essi rimarranno nell’azienda a seguito di eventuali riduzioni di personale o attrito tra i talenti senior e il personale dirigente.
Bobby Kotick, CEO di Activision Blizzard, resterà nell’azienda e risponderà direttamente a Phil Spencer, CEO del settore Gaming di Microsoft, fino alla fine del 2023.
Un aspetto importante dell’accordo riguarda i diritti sindacali. Microsoft ha concordato la neutralità sindacale con la Communication Workers of America, consentendo ai dipendenti di Activision Blizzard di cercare il riconoscimento sindacale con il supporto della maggioranza tramite un semplice voto a maggioranza.
In precedenza, l’azienda aveva combattuto contro gli sforzi di sindacalizzazione e affrontato numerose denunce lavorative presentate presso il National Labor Relations Board.
L’annuncio ufficiale dell’acquisizione è giunto dopo 21 mesi dall’annuncio iniziale dell’operazione. La fusione è stata annunciata da Microsoft e Activision Blizzard nell’aprile del 2022.
La Federal Trade Commission (FTC) aveva cercato di bloccare la fusione in tribunale durante l’estate, ma il caso legale della FTC ha fallito, consentendo a Microsoft di affrontare le preoccupazioni rimanenti delle autorità del Regno Unito.
Con l’acquisizione completata, l’obiettivo di Microsoft sarà ora integrare il gigante editoriale nel proprio settore dei videogiochi, un processo che richiederà diversi anni e che comporterà una serie di sfide e sviluppi.
Call of Duty Modern Warfare 3, uno dei prossimi grandi titoli di Activision Blizzard, uscirà il 2 novembre, dando a Microsoft un importante lancio per la stagione natalizia.
Fonte: kotaku.com