Il developer whitehax0r ha dato seguito alla distro ArchLinux-PS4 pubblicata a febbraio, la versione modificata di PSXITARCH ora presenta alcuni tocchi personali relativi all’interfaccia grafica che ne hanno migliorato ulteriormente l’emulazione.
Questa versione comprende anche tutti i driver grafici (radeon drm, radeonsi, ecc..) necessari per utilizzare l’accelerazione video hardware 3D.
Caratteristiche
- Download paralleli abilitati.
- Driver PS4 aggiornati con le ultime versioni stabili di Mesa, libdrm e xf86-video-amdgpu.
- LightDM con window manager abilitato per l’autologin.
- Neofetch – Mostra informazioni generali su questo sistema.
- XFCE – Ambiente desktop.
- Steam – La destinazione definitiva per giocare, discutere e creare giochi.
- Lutris – Gioca a tutti i tuoi giochi su Linux. Lutris è una piattaforma di gioco Open Source per Linux.
- Supporto del file system ExFat.
- Bluez – Per l’associazione Bluetooth del controller PS4.
- Blueberry – GUI compatibile con XFCE/GTK.
- Duckstation – Il miglior emulatore PSX.
- Flatpak – Tecnologia di nuova generazione per la creazione e la distribuzione di applicazioni desktop su Linux.
- Emulatore Dolphin – Emulatore Nintendo Wii e Gamecube.
- Nano – Editor di testo.
- Chromium – Browser web.
- Powerlevel10k – Terminale ZSH.
- PCSX2 – Emulatore Playstation 2 con supporto vulkan.
- Yabause – Emulatore del Sega Dreamcast.
- Hacknerdfonts – Per icone all’interno di ZSH e caratteri personalizzati per il terminale.
- RetroArch – Emulatore multipiattaforma.
- Minecraft Java – Perché è divertente.
- LSD – Powered LS in pratica.
- BAT – Powered CAT in pratica.
- VLC – Riproduttore video.
- Spotify – Lettore musicale.
- Yay – Ancora un altro yogurt. Wrapper Pacman e helper AUR scritti in go.
- Zip – Comprime i file in file zip.
- Unzip – Decomprime i file zip.
- P7zip – Supporto di Commandline 7zip per Linux.
- Htop – Vedi processo e altre cose.
- FeralGameMode – Una combinazione daemon/lib per Linux che consente ai giochi di richiedere l’applicazione temporanea di una serie di ottimizzazioni al sistema operativo host e/o a un processo di gioco.
- Goverlay – Un’applicazione GUI che può essere utilizzata per gestire la configurazione di MangoHud.
- MangoHud – Un overlay Vulkan e OpenGL per il monitoraggio di FPS, temperature, carico CPU/GPU e altro.
- WineStaging – Wine è un livello di compatibilità in grado di eseguire applicazioni Windows su diversi sistemi operativi compatibili con POSIX, come Linux, macOS e BSD.
- Wine GE on Lutris – WINE basato su/forked dal più recente repo sperimentale di proton all’avanguardia. Questo è pensato per essere utilizzato con giochi non Steam al di fuori di Steam.
Requisiti obbligatori
- Un cervello xD e tanta pazienza.
- USB|HDD|SSD 3.0
- Hub USB per collegare più dispositivi USB. (opzionale)
- Mouse e tastiera USB o Bluetooth.
Testato su:
- PS4 Slim.
- Firmware 9.00.
- Model CUH-2115B.
- SouthBridge Baikal.
File utilizzati su questo stesso hardware:
- bootargs.txt (Mirror Mega) MD5 >C84AD779CE76762C04CBF80E420E324D
- initramfs.cpio.gz MD5 >826d6e22c76ded87e18df7ceba8a9630
- XanMod bzImage-baikal MD5 >7d460b453c9fec3f2f99be0667d18cc1
- XanMod bzImage-baikal-1.9Ghz MD5 >cb5b65295ea9b34d6d1a4e8cb9c3cc8b
- psxitarch.tar.xz MD5 >462773f71b7d6e957512dcdee9aa78b1
Preparazione PS4
- Assicurati di avere il firmware 9.00.
- Vai su Impostazioni > Audio e schermo > Impostazioni uscita video >,
- Risoluzione impostata su > 1080p.
- Intervallo RGB impostare su > Completo.
- HDR impostato su > Off.
- Output colore intenso impostato su > Off.
- Quindi vai su Impostazioni > Sistema >.
- Deselezionare la casella “Abilita collegamento dispositivo HDMI”.
- Deselezionare la casella “Abilita HDCP”.
Preparazione del dispositivo USB|HDD|SDD 3.0 per ArchLinux-PS4v2
Nota: Si consigli di utilizzare un dispositivo USB 3.0 con capacità non inferiore a 16 GB.
- Formattare il dispositivo USB|HDD|SDD 3.0 nel filesystem Fat32 (attenzione, tutti i file contenuti in esso verranno cancellati), per farlo potrete utilizzare questo software.
- Copiare e incollare i file
bzImage
,initramfs.cpio.gz
,bootargs.txt
epsxitarch.tar.xz
all’interno del dispositivo USB 3.0.- Se si usa lo stesso
initramfs.cpio.gz
da questa stessa repository, il nome di questo sistema operativo dovrebbe esserepsxitarch.tar.xz
.
- Se si usa lo stesso
- Dovreste avere in totale 4 file all’interno del dispositivo USB 3.0 (
bzImage
,initramfs.cpio.gz
,bootargs.txt
earch.tar.xz
opsxitarch.tar.xz
). - Quindi collegare il dispositivo USB 3.0 con tutti i file necessari alla PS4, assicurandovi di collegare il dispositivo USB|HDD|SDD 3.0 e lo slot USB vicino all’unità disco Blu-ray PS4.
- Aprire il browser web della PS4 e avviare il payload Linux PSXITA da 1 GB, utilizzare questa soluzione host e cliccare sul pulsante Linux Group.
Configurazione
Una volta giunti alla rescueshell, digitare i seguenti comandi:
exec install-psxitarch.sh
- Al termine dell’installazione, ArchLinux-PS4v2 si avvierà automaticamente, in caso contrario digitare il seguente comando:
exec start-psxitarch.sh
- Se si riceve un errore come questo
mount -o ro /newroot failed
digitare semplicemente i seguenti comandi:
mount -o ro /newroot
- Poi ancora:
mount -o ro /newroot
- Ora digitare questo:
exec start-psxitarch.sh
- Ora dovrebbe avviarsi su ArchLinux-PS4v2.
Metodo consigliato
Per seguire questi passaggi è necessario utilizzare un computer con Linux. Questo metodo è più veloce e migliore di quello tradizionale.
- Collegare il dispositivo USB|HDD|SDD 3.0 al computer con la versione di Linux preferita.
- Se si sta utilizzando Ubuntu, digitare il seguente comando:
sudo apt-get install gparted
. - Se si sta utilizzando Arch, digitare il seguente comando:
sudo pacman -Sy gparted
. - Se si sta utilizzando Fedora, digitare il seguente comando:
sudo dnf install gparted
. - Eseguire Gparted.
- Assicuratevi di selezionare il dispositivo USB|HDD|SDD 3.0 su gparted.
- Creare la prima partizione con 300 MB con formato FAT32. (Non è necessario il nome dell’etichetta).
- Creare una seconda partizione con il nome dell’etichetta psxitarch e quindi formattare la partizione in formato EXT4.
- Chiudere gparted e montare le nuove partizioni create all’interno del dispositivo USB|HDD|SDD 3.0, ora sei pronto per installare ArchLinux-PS4v2.
- Copiare e incollare i file bzImage, initramfs.cpio.gz, bootargs.txt all’interno della partizione FAT32 (supponendo che
psxitarch.tar.xz
si trovi nella cartella Download). - Aprire il Terminale e digitare i seguenti comandi:
sudo tar -xvJpf /home/$USER/Downloads/psxitarch.tar.xz -C /media/$USER/psxitarch
- Una volta terminato, espellere in modo sicuro il dispositivo USB|HDD|SDD 3.0 dal PC.
- Quindi collegare il dispositivo USB 3.0 con tutti i file necessari alla PS4, assicuratevi di collegare il dispositivo USB|HDD|SDD 3.0 allo slot USB vicino all’unità disco Blu-ray PS4.
- Aprire il browser web della PS4 e avviare il payload Linux PSXITA, utilizzare questa soluzione host e cliccare sul pulsante Linux Group, scegliere la quantità desiderata di payload VRAM PSXITA e seguire le istruzioni.
Passaggi successivi all’installazione
Indicato a chi abbia scelto di seguire il Metodo consigliato
- Collegare il dispositivo USB 3.0 con tutti i file necessari alla PS4, assicuratevi di collegare il dispositivo USB|HDD|SDD 3.0 allo slot USB vicino all’unità disco Blu-ray della PS4.
- Aprire il browser web della PS4 e avviare il payload Linux PSXITA, utilizzare questa soluzione host e cliccare sul pulsante Linux Group, scegliere la quantità desiderata di payload VRAM PSXITA e seguire le istruzioni.
Modifica dell’ora e della data del sistema
La prima volta che si esegue ArchLinux-PS4v2 bisogna andare a correggere l’ora e la data. Collegare prima la PS4 a Internet tramite Wi-Fi o con cavo LAN alla porta Ethernet.
- Controllare prima l’elenco dei fusi orari disponibili digitando il seguente comando sul terminale:
timedatectl list-timezones
- Ad esempio il mio è: America/Tegucigalpa.
- Per impostare il tuo fuso orario:
sudo timedatectl set-timezone Zone/SubZone
- Ad esempio nel mio caso è:
sudo timedatectl set-timezone America/Tegucigalpa
- Quindi creeremo un collegamento simbolico per farlo in modo permanente:
sudo ln -sf /usr/share/zoneinfo/Zone/SubZone /etc/localtime
- Ad esempio nel mio caso è:
sudo ln -sf /usr/share/zoneinfo/America/Tegucigalpa /etc/localtime
- Ora abiliteremo NTP, basta digitare questo sul Terminale:
sudo timedatectl set-ntp true
- Ora aspettate solo 5~10 secondi e vedrete che la data e l’ora cambieranno automaticamente.
Emulatori e suggerimenti
- RPCS3 – Emulatore PS3 (puoi provare con AppImage nel loro sito web).
- PCSX2 – Emulatore PS2 (scegliere 64 bit Qt, puoi provare con AppImage nel loro sito web).
- Emulatore Nintendo Switch (puoi provare con AppImage nel loro sito web).
Se si intende eseguire giochi su Wine, Swap dovrebbe essere abilitato, eseguire i seguenti comandi:
sudo dd if=/dev/zero of=/swapfile bs=1M count=8192 status=progress
sudo chmod 0600 /swapfile
sudo mkswap -U clear /swapfile
sudo swapon /swapfile
- Infine, modificare la configurazione di fstab per aggiungere una voce per il file di scambio:
sudo nano /etc/fstab
- Copiare e incollare questo alla fine del file:
/swapfile none swap defaults 0 0
- Sulla tastiera premere CTRL + O e poi “yes” per salvare le modifiche. Quindi CTRL + X per uscire da Nano.
- Ora è possibile chiudere il terminale.
Problemi noti
- Ogni volta chesi avvia Linux, bisogna annullare l’abbinamento e riassociare il controller PS4.
Fonte: github.com