Il dirigente e designer Mark Cerny rivela le specifiche tecniche della prossima console Sony PlayStation 5 con supporto ray-tracing e disco rigido SSD.
La “console next-gen” non arriverà nei negozi prima del 2020, questo significa che i diversi team di sviluppo hanno già avuto accesso al devkit per la realizzazione di giochi al lancio della console.
Rispetto alla console attuale, la next-gen monterà una CPU Zen 2 di terza generazione della linea Ryzen di AMD con otto core della nuova microarchitettura a 7 nanometri.
La GPU, una variante personalizzata della famiglia Navi di Radeon, supporterà il ray tracing, una tecnica che modella il viaggio della luce per simulare interazioni complesse in ambienti 3D.
I benefici di questa nuova tecnica sono immediati e in gran parte visivi. Poiché imita il modo in cui la luce rimbalza da un oggetto all’altro in una scena, le superfici riflettenti e le rifrazioni attraverso il vetro o il liquido possono essere rese in modo molto più accurato, anche in tempo reale, portando ad un realismo più elevato.
Il chip AMD includerà anche un’unità personalizzata per l’audio 3D che secondo Cerny ridefinirà ciò che il suono può fare all’interno di un videogioco.
Il suono riprodotto dagli altoparlanti della TV avranno un effetto quasi surround, con la musica che si sente provenire dall’alto, da dietro e da un lato.
Nuova CPU, nuova GPU, la possibilità di fornire effetti visivi e audio senza precedenti in un gioco (e probabilmente un sequel della PlayStation VR ad un certo punto), cosa manca? ma certo, il disco rigido.
PlayStation 5 potrà contare su di una nuova unità SSD realizzata appositamente per la console Sony e diversa da quelle che attualmente vengono utilizzate all’interno dei portatili.
Di seguito le caratteristiche attualmente confermate:
- Retrocompatibilità con i giochi PS4.
- Supporto 8K.
- CPU basata su AMD Ryzen, GPU personalizzata basata su AMD Radeon Navi, supporto per ray-tracing.
- Unità SSD.
- Supporto PS VR e supporti fisici (Blu-Ray).
Fonte: Wired.com
