Il frontend retroArch si renderà disponibile anche su PlayStation 2 e Xbox One quest’anno, due versioni che andranno ad accompagnare il lancio su PlayStation 4 e PlayStation 4 Pro jailbroken.
Il porting su PlayStation 2 procede spedito sempre per mano del developer Francisco J. T.M. In un suo ultimo messaggio su twitter ci fa sapere di aver emulato correttamente il core QuickNES riuscendo ad avviare Super Mario Bros a piena velocità.
It was a nightmare, but…. 🤞🤞 Sound is here!! QuickNes core running full-speed for PS2 with RetroArch. @libretro #PS2Developpment
PS: So difficult to play with one hand 😬 pic.twitter.com/lGVw48Gr9C— Francisco J. Trujillo (@fjtrujy) January 3, 2019
RetroArch su Xbox One invece è stato introdotto dal developer krzys-h (link qui) deluso dalle prestazioni limitate di RetriX (un altro frontend UWP simile in parte a retroArch ma con funzioni limitate).
Attualmente retroArch per Xbox One supporta i driver d3d11 e d3d12 per i video, xinput per i joystick, le API WinRT per tastiera, mouse e input touch e xaudio2 per il suono (wasapi invece deve essere completamente riscritto utilizzando le API WinRT).
Ottimo, speriamo che per PS2 supportino a dovere l’emulazione SNES (Sne Station per i giochi PAL è lentuccio e buggato).