La consueta conferenza annuale F8, dedicata agli sviluppatori della piattaforma social Facebook, ha visto l’annuncio di React VR, un nuovo framework Javascript che permetterà di creare nuove esperienze per la realtà virtuale con l’aiuto del motore Javascript.
Lo scorso anno, Mark Zuckerberg ha presentato uno dei prodotti più innovativi (e più costosi) per la realtà virtuale, il dispositivo dalla particolare forma ad UFO poteva raccogliere fino a 17 fotocamere in grado di registrare filmati ben definite a tre dimensioni con risoluzioni a 4K, 6K e 8K.
Come suggerisce il nome, React VR prende spunto dal quadro esistente React di Facebook, in uso anche su Instagram da un paio di anni a questa parte, e proprio come con React per le applicazioni web standard, gli sviluppatori VR ora potranno far uso dello stesso modello dichiarativo per scrivere applicazioni a 360 gradi.
React VR utilizza dunque tecnologie web già esistenti, come WebGL e WebVR per alimentare l’esperienza e interagire con i vari sensori. Certo non si potranno eseguire giochi (al momento) o applicazioni alquanto complesse, ma sarà possibile aggiungere modelli tridimensionali.
D’altro canto l’idea principale era quello di permettere agli sviluppatori di combinare facilmente panorami a 360 con delle semplici interfacce utente a 2D, testo e immagini.
Chiunque con esperienza nella costruzione di applicazioni React dovrebbe essere in grado di costruire facilmente applicazioni React VR (e gli sviluppatori saranno anche in grado di sfruttare molti degli strumenti esistenti nell’ecosistema React).
Ancor più che per le applicazioni mobile, le applicazioni VR necessitano di un frame rate alto e stabile, almeno sui 60 fotogrammi al secondo. Un po’ difficile da strutturare attraverso una libreria Javascript, anche se il team pare sia riuscito ad ottenere la giusta quantità di prestazioni in React VR.
Per chi fosse interessato nel provare a sviluppare applicazioni React VR può visitare la repository ufficiale a questo indirizzo, mentre in quest’altro indirizzo troverete tutta la sua documentazione (in lingua inglese).