La notizia ci arriva direttamente da un sito tedesco dove il Team AC1D accusa i produttori del dongle True Blue di aver creato la più grande truffa di tutti i tempi per quanto riguarda la scena PS3.
Le dichiarazione ci lasciano spiazzati e a dir poco perplessi in quanto fino ad oggi riteniamo che il metodo più pratico per poter giocare a giochi con firmware superiori al 3.6 sia proprio il True Blue, vista la mancanza di una buona alternativa.
Ma andiamo a scoprire i motivi per cui il team punta il dito sul dongle.
Finally, after a long period of a scene that got riddled and raped by money hungry dongle supplieres we uncover this big scam and show you how things like the TrueBlue dongle actually work. The Team behind the TrueBlue Dongle might not be as pleased as you, after the following lines, but they had it coming after charging us 60 or more Euros for a simple cheap USB stick that can’t really do anything other then loading backups.
First of all, non of the code the TrueBlue uses comes from the creators. All files used come directly from higher PS3 firmwares. This works by using plugins / sprx´s who are basically just drivers, from a higher ps3 firmware. To get games to work, you need to use the files from higher firmwares, that games require. Those plugins we are talking about, also have the decrypt information stored in them that the games use to work. Some of the older sprx´s are compatible with older firmwares and can be used on older firmwares quiet easily. All you need to do is place them in the right folder and thats it. Of course this procdure doesn’t work with all the games quiet so easy, some of the 3.6+ games load right away, otheres need some fixing. This fixing is done by patching the sprx´s to work with the lower firmware. Porting the drivers, so they can work with lower firmwares should be the easiest task.
Lets get back to the TrueBlue, basically all this DRM shit does is nothing. The stick holds some drivers, like i explained earlier in this post, and lets the system use them. The HyperVisior LV1 Patches are nothing more then redirections to the USB stick / DRM fake. The USB stick holds some dev_flash files, the system then uses. Its basically the same thing we did in the early stages of the Custom Firmware to load modified files quick and easy. So after knowing all this, this explains why the Team TrueBlue used DRM on their USB stick, simply to not let us see that they are really just scamming us. They are just charging us 60 or more Euros for a USB stick with the cheapest materials they could find and some (by now old) dev_flash files stored in it. It´s nothing more then a scam, they are basically charging you money for a small custom firmware, i would call it the biggest scam the ps3 scene has ever seen and we have seen alot. I’m sure that TeaM AC1D will empore more things and work on more in the future then the TrueBlue did in last months.
We love OpenSource and that’s why we share this information with you. This scam needs to be stopped and we should all join hands to finally put an end to all of this. Use this informationen and do what you have to do.
Our respect goes out to Kakaroto, grafchokolo, Hermes, Deank, JaiCraB, Jjolano, Stoker25, redsquirrel87, ******, Condorstrike, Team Hades and everybody else we forgot to mention here.
Fuck you Team TrueBlue, thanks for scamming thousands of users and driving this scene into the ground by beeing money hungry assholes. Dont let yourself get fooled by these guys. Happy Hacking to everyone – Team AC1D-
Il post del Team inizia dicendo che dopo tali parole il team di sviluppo del True Blue non sarà molto felice in quanto è stato scoperto che è tutta una truffa , visto che il dongle , secondo loro, costa troppo per quello che riesce a fare.
Come prima cosa precisano che il codice presente sul True Blue non proviene da un loro lavoro ma sono solo file provenienti dal firmware originali, superiori al 3.6, della PS3. Tale processo è stato possibile utilizzando plugin e file su firmware superiori. I plugin utilizzati decodificano i dati necessari per poter far partire i giochi, basta solo inserire i file nelle cartelle giuste e il gioco è fatto. Alcuni giochi non richiedono neanche una una patch per poterli giocare, e infatti molte volte vengono rilasciati giochi compatibili molto velocemente, per tutti i giochi che richiedono un fix (come fifa o pes) non hanno la possibilkità se non con disco inserito.
Il team continua accusando il true blue, dicendo che la base della chiavetta non è nient’altro che il lavoro svolto dai developer nelle prime fasi delle personalizzazione del firmware.
Sminuiscono il lavoro fatto dal team del true blue dicendo che non hanno fatto altro che copiare il lavoro svolto da altri per poi inserirlo in un dongle e venderlo a 60 dollari.
Concludono dicendo che amano l’open source e che la truffa true blue và fermata il prima possibile, poi ognuno può fare quello che vuole.
Il loro rispetto è per tutti coloro che lavorano “seriamente” alla scena PS3 , tra i nomi elencati Kakaroto, grafchokolo, Hermes, Deank e altri.
L’accusa è veramente pesante e farebbe pensare ad un copia-incolla da parte del team del true blue, sta di fatto che resta uno dei metodi più usati per poter giocare ai giochi che richiedono firmware 3.6 e superiori.
A questo punto non ci resta che attendere la contro-risposta (se mai ci sarà) del team del True Blue.
Stay tuned!
[…] Mooses ha voluto esprimere tutto il proprio disappunto sul dongle True Blue, sembra una vera e propria “guerra” contro tale chiavetta , infatti in giornata vi avevamo già dato notizia del Team AC1D che si era scagliata contro gridando alla “bufala più grande sulla scena PS3″ (leggi articolo qui). […]
[…] scena PS3 (True blue), accusando il team di aver creato la più grande bufala di tutti i tempi (leggi articolo). Come vi abbiamo detto attendevamo che il team del true blue ci facesse sapere la propria risposta […]